Il Calendario Astronomico del 2023: Tutti gli Eventi Celesti Mese per Mese
Nel 2023, preparatevi ad assistere a tanti eventi astronomici diversi, incluse eclissi solari, sciami meteorici, una cometa eccezionalmente luminosa che passerà vicino alla Terra e molti altri ancora. Con questo calendario astronomico, completo di tutti gli eventi, non ne perderete neanche uno!
Contenuti
- Cosa c’è da vedere nel cielo, stasera?
- I migliori eventi astronomici del 2023
- Gli eventi celesti a gennaio: le meteore, le congiunzioni e l’occultazione lunare
- Gli eventi celesti a febbraio: la cometa brillante, le congiunzioni e l’occultazione
- Gli eventi celesti a marzo: l’equinozio, le congiunzioni planetarie e l’occultazione lunare
- Gli eventi celesti ad aprile: l’eclissi solare ibrida, le meteore e le congiunzioni
- Gli eventi celesti a maggio: l’eclissi lunare penombrale, le congiunzioni, l’occultazione lunare e l’elongazione di Mercurio
- Gli eventi celesti a giugno: il solstizio e le congiunzioni tra Luna e pianeti
- Gli eventi celesti a luglio: la Superluna, le meteore e le congiunzioni
- Gli eventi celesti ad agosto: la Superluna, le meteore, l’opposizione di Saturno e la Superluna Blu
- Gli eventi celesti a settembre: l’equinozio, le congiunzioni, la Superluna e l’opposizione di Nettuno
- Gli eventi celesti ad ottobre: l’eclissi solare anulare, le meteore, le congiunzioni, l’eclissi lunare parziale e la Luna nuova
- 2 ottobre: congiunzione Luna-Giove
- 9 ottobre: picco dello sciame meteorico delle Draconidi
- 14 ottobre: Luna nuova
- 14 ottobre: eclissi solare anulare 🌟
- 22 ottobre: picco dello sciame meteorico delle Orionidi
- 24 ottobre: congiunzione Luna-Saturno
- 28 ottobre: Luna piena
- 28 ottobre: eclissi lunare parziale
- Gli eventi celesti a novembre: le opposizioni planetarie, le meteore e l’occultazione lunare
- Gli eventi celesti a dicembre: le meteore, il solstizio e la congiunzione
Cosa c’è da vedere nel cielo, stasera?
Vi abbiamo riportato gli eventi astronomici più rilevanti in questo articolo, che potete salvare nei preferiti e controllare ogni volta che andate a fare astro-osservazioni. Nell’app Sky Tonight troverete un calendario completo di tutti gli eventi, anche quelli minori, visibili dalla vostra posizione, con informazioni dettagliate e la visibilità stimata, includendo anche le condizioni meteorologiche. Per non perdere un evento particolare che vi interessa, vi consigliamo di appuntarvi un promemoria, così da non rischiare che vi passi di mente.
I migliori eventi astronomici del 2023
Questa lista contiene gli eventi astronomici visibili nel 2023 completi di orari, località da cui sono visibili e la visibilità stimata; in questo modo, saprete quando ci saranno pianeti vicino alla Luna o l’uno all’altro; quando la Luna sarà piena e quando sarà nuova; le notti migliori per osservare le stelle cadenti; eclissi solari rarissime e molto, molto altro ancora. Non hai tempo per leggere un articolo lungo? Non preoccuparti, abbiamo la soluzione! Ecco I 10 migliori eventi celesti del 2023: dai un'occhiata al fantastico formato infografico (disponibile in 12 lingue).
Gli eventi celesti a gennaio: le meteore, le congiunzioni e l’occultazione lunare
4 gennaio: picco dello sciame meteorico delle Quadrantidi 🌟
Lo sciame meteorico delle Quadrantidi sarà attivo dal 12 dicembre al 12 gennaio e raggiungerà il picco attorno al 4 gennaio: cercate la costellazione del Boote nel cielo per trovarne il radiante. In caso di condizioni ideali si possono vedere fino a 110 meteore all’ora, eppure quest’anno il picco sarà appena 3 giorni prima della Luna piena, la cui luce nasconderà gran parte delle meteore; per questo, consigliamo di condurre le osservazioni tra il tramonto della Luna e l’alba. Gli osservatori dall’emisfero boreale avranno la fortuna di godere di una vista migliore. Verifica se sei pronto per guardare le stelle cadenti rispondendo al nostro quiz!
7 gennaio: Luna piena
La Luna piena del Lupo avrà luogo il 6 gennaio alle 23:08 GMT (7 gennaio alle 00:08 ora italiana) ed in quel momento la Luna si troverà nella costellazione dei Gemelli. Per essere precisi, la Luna piena dura solo qualche secondo, nel momento esatto in cui il nostro satellite naturale si trova dalla parte opposta della Terra rispetto al Sole e questi tre corpi celesti sono perfettamente allineati, ma in pratica il disco lunare sembrerà pieno sia la notte prima che quella dopo tale evento.
21 gennaio: Luna nuova
La Luna nuova avverrà il 21 gennaio alle 20:53 GMT (21:53 ora italiana). Durante tale evento, il nostro satellite naturale si troverà tra la Terra ed il Sole, cosicché il lato illuminato sarà rivolto verso la nostra stella: questo sarà il momento migliore per le osservazioni, in quanto il bagliore della Luna non interferirà.
22 gennaio: congiunzione Venere-Saturno
Il 22 gennaio, alle 21:53 GMT (22:53 ora italiana) Venere (magnitudine -3,9) passerà a 0°21' sotto Saturno (magnitudine 0,7), incontrandolo nella costellazione del Capricorno. I due pianeti saranno abbastanza vicini da rendere possibile la loro osservazione tramite un telescopio, ma potranno essere visti anche usando un binocolo o addirittura ad occhio nudo.
23 gennaio: congiunzione Luna-Saturno e Luna-Venere
Il 23 gennaio, alle 07:22 GMT (08:22 ora italiana) Saturno (magnitudine 0,7) incontrerà la Luna, che ha raggiunto la fase nuova 2 giorni prima, nella costellazione del Capricorno. La distanza apparente tra i due corpi celesti è di 3°49': è troppa per poterli vedere insieme usando un telescopio, quindi consigliamo di usare un binocolo o di condurre le osservazioni ad occhio nudo.
Più tardi, lo stesso giorno, alle 08:22 GMT (09:22 ora italiana), la Luna passerà anche vicino a Venere (magnitudine -3,9). La distanza tra i corpi sarà di 3°27', troppa perché possano essere visti insieme usando un telescopio, ma per fortuna saranno abbastanza luminosi da poter essere facilmente visti anche senza l’aiuto di dispositivi ottici.
31 gennaio: occultazione lunare di Marte
Il 31 gennaio, alle 04:27 GMT (05:27 ora italiana), Marte (magnitudine -0,3) scomparirà dietro la Luna (magnitudine -12,3), nella costellazione del Toro. Questo evento sarà osservabile da alcune zone delle Americhe: gli oggetti celesti saranno ben visibili ad occhio nudo, ma per guardare ancora meglio ciò che succederà, potreste usare un telescopio o un binocolo. Controllate nell’app Sky Tonight se l’occultazione lunare sarà visibile da dove vi trovate.
Gli eventi celesti a febbraio: la cometa brillante, le congiunzioni e l’occultazione
1 febbraio: la cometa C/2022 E3 (ZTF) raggiunge la sua massima luminosità 🌟
La luminosa cometa C/2022 E3 si sta dirigendo verso il Sistema Solare interno. L’1 febbraio, raggiungerà il suo splendore massimo e passerà ad appena 0,28 UA dalla Terra, trovandosi nella costellazione della Giraffa. A seconda delle stime, la cometa potrebbe raggiungere una magnitudine compresa tra 5,1 e 7,35, il che la rende più facile da osservare usando almeno un binocolo, ma forse saremo così fortunati da poterla vedere anche ad occhio nudo!
5 febbraio: Luna piena
La Luna piena di Neve avrà luogo il 5 febbraio alle 18:29 GMT (19:29 ora italiana) ed in quel momento la Luna si troverà nella costellazione del Cancro. Per essere precisi, la Luna piena dura solo qualche secondo, nel momento esatto in cui il nostro satellite naturale si trova dalla parte opposta della Terra rispetto al Sole e questi tre corpi celesti sono perfettamente allineati, ma in pratica il disco lunare sembrerà pieno sia la notte prima che quella dopo tale evento.
15 febbraio: congiunzione Venere-Nettuno
Il 15 febbraio, alle 12:19 GMT (13:19 ora italiana) Venere (magnitudine -4,0) passerà a 45” sotto Nettuno (magnitudine 8,0), incontrandolo nella costellazione del Acquario. I pianeti saranno abbastanza ravvicinati da poter essere osservati con un telescopio, ma si potranno distinguere bene anche con anche un binocolo.
20 febbraio: Luna nuova
La Luna nuova avverrà il 20 febbraio alle 07:06 GMT (08:06 ora italiana). Durante tale evento, il nostro satellite naturale si troverà tra la Terra ed il Sole, cosicché il lato illuminato sarà rivolto verso la nostra stella: questo sarà il momento migliore per le osservazioni, in quanto il bagliore della Luna non interferirà.
22 febbraio: congiunzione Luna-Venere
Il 22 febbraio, alle 07:57 GMT (08:57 ora italiana) Venere (magnitudine -4,0) incontrerà la Luna, che ha raggiunto la fase nuova 2 giorni prima, nella costellazione dei Pesci. La distanza apparente tra i due corpi celesti è di 2°05': è troppa per poterli vedere insieme usando un telescopio, quindi consigliamo di usare un binocolo o di condurre le osservazioni ad occhio nudo.
22 febbraio: occultazione lunare di Giove
Il 22 febbraio, alle 22:57 GMT (23:57 ora italiana), Giove (magnitudine -2,1) scomparirà dietro la Luna (magnitudine -10,3), nella costellazione dei Pesci. Tale evento sarà visibile da alcune zone del Sud America e dell’Antartide: gli oggetti celesti saranno ben visibili ad occhio nudo, ma per guardare ancora meglio ciò che succederà, potreste usare un telescopio o un binocolo. Controllate nell’app Sky Tonight se l’occultazione lunare sarà visibile da dove vi trovate.
Gli eventi celesti a marzo: l’equinozio, le congiunzioni planetarie e l’occultazione lunare
2 marzo: congiunzione Venere-Giove
Il 2 marzo, alle 04:15 GMT (05:15 ora italiana) Venere (magnitudine -4,0) passerà a 0°32' sopra Giove (magnitudine -2,1), incontrandolo nella costellazione dei Pesci. I pianeti saranno sufficientemente distanti da rendere improbabile un’osservazione della congiunzione al telescopio, ma sarà possibile vederli bene anche tramite un binocolo o addirittura ad occhio nudo.
7 marzo: Luna piena
La Luna piena del Lombrico avrà luogo il 7 marzo alle 12:40 GMT (13:40 ora italiana) ed in quel momento la Luna si troverà nella costellazione del Leone. Per essere precisi, la Luna piena dura solo qualche secondo, nel momento esatto in cui il nostro satellite naturale si trova dalla parte opposta della Terra rispetto al Sole e questi tre corpi celesti sono perfettamente allineati, ma in pratica il disco lunare sembrerà pieno sia la notte prima che quella dopo tale evento.
20 marzo: equinozio di marzo 🌟
L’equinozio di marzo corrisponde all’inizio della primavera nell’emisfero boreale ed al primo giorno d’autunno nell’emisfero australe; tale evento, nel 2023, cade il 20 marzo alle 21:15 GMT (22:15 ora italiana). Abbiamo preparato per te un divertente ed educativo quiz su equinozi e solstizi. Scopri se conosci le differenze tra questi due eventi astronomici!
21 marzo: Luna nuova
La Luna nuova avverrà il 21 marzo alle 17:23 GMT (18:23 ora italiana). Durante tale evento, il nostro satellite naturale si troverà tra la Terra ed il Sole, cosicché il lato illuminato sarà rivolto verso la nostra stella: questo sarà il momento migliore per le osservazioni, in quanto il bagliore della Luna non interferirà.
24 marzo: occultazione lunare di Venere
Il 24 marzo, alle 10:32 GMT (11:32 ora italiana), Venere (magnitudine -4,0) scomparirà dietro la Luna (magnitudine -10,1), nella costellazione del Ariete. Tale evento sarà visibile da certe zone dell’Africa e dall’Asia: gli oggetti celesti saranno ben visibili ad occhio nudo, ma per guardare ancora meglio ciò che succederà, potreste usare un telescopio o un binocolo. Controllate nell’app Sky Tonight se l’occultazione lunare sarà visibile da dove vi trovate.
28 marzo: congiunzione Luna-Marte
Il 28 marzo, alle 13:16 GMT (15:16 ora italiana) Marte (magnitudine 0,9) incontrerà la Luna, che ha raggiunto la fase nuova 7 giorni prima, nella costellazione dei Gemelli. La distanza apparente tra i due corpi celesti è di 2°17': è troppa per poterli vedere insieme usando un telescopio, quindi consigliamo di usare un binocolo o di condurre le osservazioni ad occhio nudo.
Gli eventi celesti ad aprile: l’eclissi solare ibrida, le meteore e le congiunzioni
6 aprile: Luna piena
La Luna piena Rosa avrà luogo il 6 aprile alle 04:34 GMT (06:34 ora italiana) ed in quel momento la Luna si troverà nella costellazione della Vergine. Per essere precisi, la Luna piena dura solo qualche secondo, nel momento esatto in cui il nostro satellite naturale si trova dalla parte opposta della Terra rispetto al Sole e questi tre corpi celesti sono perfettamente allineati, ma in pratica il disco lunare sembrerà pieno sia la notte prima che quella dopo tale evento.
16 aprile: congiunzione Luna-Saturno
Il 16 aprile, alle 03:47 GMT (05:47 ora italiana) Saturno (magnitudine 0,8) incontrerà la Luna, che ha raggiunto la fase nuova 26 giorni prima, nella costellazione del Acquario. La distanza apparente tra i due corpi celesti è di 3°29': è troppa per poterli vedere insieme usando un telescopio, quindi consigliamo di usare un binocolo o di condurre le osservazioni ad occhio nudo.
20 aprile: Luna nuova
La Luna nuova avverrà il 20 aprile alle 04:12 GMT (06:12 ora italiana). Durante tale evento, il nostro satellite naturale si troverà tra la Terra ed il Sole, cosicché il lato illuminato sarà rivolto verso la nostra stella: questo sarà il momento migliore per le osservazioni, in quanto il bagliore della Luna non interferirà.
20 aprile: eclissi solare ibrida 🌟
L’eclissi solare ibrida che avverrà il 20 aprile dalle 01:36 GMT (03:36 ora italiana) alle 06:59 GMT (08:59 ora italiana) si comporrà di una fase totale ed una anulare e sarà visibile dalla zona est dell’Isola di Timor, dall’indonesia e dall’Australia. Anche in questo caso, come nella maggior parte delle eclissi di questo tipo, essa inizierà con la sua fase anulare, diverrà totale e poi tornerà anulare, a seconda di dove cadrà l’ombra della Luna sulla Terra. È un evento celeste estremamente raro, basti pensare che questo secolo avranno luogo solo 7 eclissi di questo tipo! Metti alla prova la tua conoscenza delle eclissi solari e lunari con il nostro quiz, ma non sottovalutarlo: è più difficile di quanto si possa pensare!
21 aprile: congiunzione Luna-Mercurio
Il 21 aprile, alle 07:05 GMT (09:05 ora italiana) Mercurio (magnitudine 2,1) incontrerà la Luna, che ha raggiunto la fase nuova 1 giorno prima, nella costellazione del Ariete. La distanza apparente tra i due corpi celesti è di 1°53'. Tale distanza sarà troppa perché la congiunzione possa essere osservata con un telescopio, ma potrete apprezzarla appieno anche tramite un binocolo, o, al massimo, ad occhio nudo.
23 aprile: picco dello sciame meteorico delle Liridi
Lo sciame meteorico delle Liridi sarà attivo dal 16 al 25 aprile, raggiungendo il picco attorno al 23 dello stesso mese: cercate tra la costellazione della Lira e quella di Ercole per trovarne il radiante nel cielo. In caso di condizioni ideali si possono vedere fino a 18 meteore all’ora e per fortuna, quest’anno, la sottile falce di Luna (il disco lunare sarà illuminato al 9%) non interferirà con le osservazioni. Questa pioggia meteorica si potrà osservare meglio dall’emisfero nord, il che non significa che gli osservatori dall’emisfero sud non vedranno le meteore, ma che saranno più difficili da vedere. Verifica se sei pronto per guardare le stelle cadenti rispondendo al nostro quiz!
23 aprile: congiunzione Luna-Venere
Il 23 aprile, alle 13:03 GMT (15:03 ora italiana) Venere (magnitudine -4,1) incontrerà la Luna, che ha raggiunto la fase nuova 3 giorni prima, nella costellazione del Toro. La distanza apparente tra i due corpi celesti è di 1°18'. Tale distanza sarà troppa perché la congiunzione possa essere osservata con un telescopio, ma potrete apprezzarla appieno ad occhio nudo o tramite un binocolo.
26 aprile: congiunzione Luna-Marte
Il 26 aprile, alle 02:18 GMT (04:18 ora italiana) Marte (magnitudine 1,3) incontrerà la Luna, che ha raggiunto la fase nuova 6 giorni prima, nella costellazione dei Gemelli. La distanza apparente tra i due corpi celesti è di 3°49': è troppa per poterli vedere insieme usando un telescopio, quindi consigliamo di usare un binocolo o di condurre le osservazioni ad occhio nudo.
Gli eventi celesti a maggio: l’eclissi lunare penombrale, le congiunzioni, l’occultazione lunare e l’elongazione di Mercurio
5 maggio: Luna piena
La Luna piena dei Fiori avrà luogo il 5 maggio alle 17:34 GMT (19:34 ora italiana) ed in quel momento la Luna si troverà nella costellazione della Bilancia. Per essere precisi, la Luna piena dura solo qualche secondo, nel momento esatto in cui il nostro satellite naturale si trova dalla parte opposta della Terra rispetto al Sole e questi tre corpi celesti sono perfettamente allineati, ma in pratica il disco lunare sembrerà pieno sia la notte prima che quella dopo tale evento.
5 maggio: eclissi lunare penombrale
Dalle 15:15 GMT (17:15 ora italiana) alle 19:32 GMT (21:32 ora italiana), gli osservatori dall’Africa, dall’Oceania, dall’Asia, dall’est Europa e dalla Grecia potranno assistere ad un’eclissi lunare penombrale. Questo tipo di eclissi non è apprezzabile ad occhio nudo, dunque gli unici a poterla osservare saranno gli astrofili dotati di telescopio. Metti alla prova la tua conoscenza delle eclissi solari e lunari con il nostro quiz, ma non sottovalutarlo: è più difficile di quanto si possa pensare!
13 maggio: congiunzione Luna-Saturno
Il 13 maggio, alle 13:04 GMT (15:04 ora italiana) Saturno (magnitudine 0,8) incontrerà la Luna, che ha raggiunto la fase nuova 23 giorni prima, nella costellazione del Acquario. La distanza apparente tra i due corpi celesti è di 3°17': è troppa per poterli vedere insieme usando un telescopio, quindi consigliamo di usare un binocolo o di condurre le osservazioni ad occhio nudo.
17 maggio: occultazione lunare di Giove
Il 17 maggio, alle 12:40 GMT (14:40 ora italiana), Giove (magnitudine -2,1) scomparirà dietro la Luna (magnitudine -9,4), nella costellazione dei Pesci. Tale evento sarà visibile da alcune parti delle Americhe e dall’Europa: gli oggetti celesti saranno ben visibili ad occhio nudo, ma per guardare ancora meglio ciò che succederà, potreste usare un telescopio o un binocolo. Controllate nell’app Sky Tonight se l’occultazione lunare sarà visibile da dove vi trovate.
19 maggio: Luna nuova
La Luna nuova avverrà il 19 maggio alle 15:53 GMT (17:53 ora italiana). Durante tale evento, il nostro satellite naturale si troverà tra la Terra ed il Sole, cosicché il lato illuminato sarà rivolto verso la nostra stella: questo sarà il momento migliore per le osservazioni, in quanto il bagliore della Luna non interferirà.
23 maggio: congiunzione Luna-Venere
Il 23 maggio, alle 12:08 GMT (14:08 ora italiana) Venere (magnitudine -4,2) incontrerà la Luna, che ha raggiunto la fase nuova 4 giorni prima, nella costellazione del Capricorno. La distanza apparente tra i due corpi celesti è di 2°12': è troppa per poterli vedere insieme usando un telescopio, quindi consigliamo di usare un binocolo o di condurre le osservazioni ad occhio nudo.
29 maggio: Mercurio alla massima elongazione ovest
Il 29 maggio alle 04:59 GMT (06:59 ora italiana), Mercurio avrà una magnitudine di 0,4 nel momento in cui si potrà osservare alla maggiore distanza apparente all’ovest celeste del Sole: i due corpi celesti saranno separati da ben 24,9°. Questo evento è chiamato la massima elongazione, ed è il momento migliore per osservare Mercurio, quindi non perdete questa opportunità!
Gli eventi celesti a giugno: il solstizio e le congiunzioni tra Luna e pianeti
4 giugno: Luna piena
La Luna piena delle Fragole avrà luogo il 4 giugno alle 03:42 GMT (05:42 ora italiana) ed in quel momento la Luna si troverà nella costellazione dello Scorpione. Per essere precisi, la Luna piena dura solo qualche secondo, nel momento esatto in cui il nostro satellite naturale si trova dalla parte opposta della Terra rispetto al Sole e questi tre corpi celesti sono perfettamente allineati, ma in pratica il disco lunare sembrerà pieno sia la notte prima che quella dopo tale evento.
14 giugno: congiunzione Luna-Giove
Il 14 giugno, alle 06:33 GMT (08:33 ora italiana) Giove (magnitudine -2,2) incontrerà la Luna, che ha raggiunto la fase nuova 26 giorni prima, nella costellazione del Ariete. La distanza apparente tra i due corpi celesti è di 1°30': è troppa per poterli vedere insieme usando un telescopio, quindi consigliamo di usare un binocolo o di condurre le osservazioni ad occhio nudo.
16 giugno: congiunzione Luna-Mercurio
Il 16 giugno, alle 20:40 GMT (22:40 ora italiana) Mercurio (magnitudine -0,8) incontrerà la Luna, che ha raggiunto la fase nuova 28 giorni prima, nella costellazione del Toro. La distanza apparente tra i due corpi celesti è di 3°49': è troppa per poterli vedere insieme usando un telescopio, quindi consigliamo di usare un binocolo o di condurre le osservazioni ad occhio nudo.
18 giugno: Luna nuova
La Luna nuova avverrà il 18 giugno alle 04:37 GMT (06:37 ora italiana). Durante tale evento, il nostro satellite naturale si troverà tra la Terra ed il Sole, cosicché il lato illuminato sarà rivolto verso la nostra stella: questo sarà il momento migliore per le osservazioni, in quanto il bagliore della Luna non interferirà.
21 giugno: solstizio di giugno 🌟
Il solstizio di giugno corrisponde al primo giorno d’estate astronomica nell’emisfero boreale e, di contro, al primo giorno d’inverno nell’emisfero australe. Nel 2023, tale evento cadrà il 21 giugno alle 14:58 GMT (16:58 ora italiana); tale giorno sarà il più lungo nell’emisfero settentrionale, mentre nell’emisfero meridionale vi sarà la giornata più corta, quella con il numero minore di ore di luce dell’anno. Abbiamo preparato per te un divertente ed educativo quiz su equinozi e solstizi. Scopri se conosci le differenze tra questi due eventi astronomici!
22 giugno: congiunzione Luna-Venere
Il 22 giugno, alle 00:47 GMT (02:47 ora italiana) Venere (magnitudine -4,4) incontrerà la Luna, che ha raggiunto la fase nuova 4 giorni prima, nella costellazione del Cancro. La distanza apparente tra i due corpi celesti è di 3°41': è troppa per poterli vedere insieme usando un telescopio, quindi consigliamo di usare un binocolo o di condurre le osservazioni ad occhio nudo.
Gli eventi celesti a luglio: la Superluna, le meteore e le congiunzioni
3 luglio: Superluna piena
La Superluna del Cervo cadrà il 3 luglio alle 11:39 GMT (13:39 ora italiana), quando il nostro satellite naturale si troverà nella costellazione del Sagittario. Il prefisso “Super” indica che la Luna raggiungerà la fase piena in coincidenza del suo passaggio per il punto della sua orbita più vicino alla Terra, chiamato perigeo: ciò significa che le Superlune sembrano più grandi e più luminose di una normale Luna piena.
11 luglio: congiunzione Luna-Giove
Il 11 luglio, alle 21:18 GMT (23:18 ora italiana) Giove (magnitudine -2,3) incontrerà la Luna, che ha raggiunto la fase nuova 23 giorni prima, nella costellazione del Ariete. La distanza apparente tra i due corpi celesti è di 2°13': è troppa per poterli vedere insieme usando un telescopio, quindi consigliamo di usare un binocolo o di condurre le osservazioni ad occhio nudo.
17 luglio: Luna nuova
La Luna nuova avverrà il 17 luglio alle 18:32 GMT (20:32 ora italiana). Durante tale evento, il nostro satellite naturale si troverà tra la Terra ed il Sole, cosicché il lato illuminato sarà rivolto verso la nostra stella: questo sarà il momento migliore per le osservazioni, in quanto il bagliore della Luna non interferirà.
20 luglio: congiunzione Luna-Venere
Il 20 luglio, alle 08:38 GMT (10:38 ora italiana) Venere (magnitudine -4,4) incontrerà la Luna, che ha raggiunto la fase nuova 3 giorni prima, nella costellazione del Leone. La distanza apparente tra i due corpi celesti è di 7°51': è troppa per poterli vedere insieme usando un telescopio, quindi consigliamo di usare un binocolo o di condurre le osservazioni ad occhio nudo.
27 luglio: congiunzione Venere-Mercurio
Il 27 luglio, alle 11:00 GMT (13:00 ora italiana) Venere (magnitudine -4,3) passerà a 5°17' sotto Mercurio (magnitudine -0,1), incontrandolo nella costellazione del Leone. I due pianeti saranno abbastanza vicini da rendere possibile la loro osservazione tramite un telescopio, ma potranno essere visti anche usando un binocolo o addirittura ad occhio nudo.
30 luglio: picco dello sciame meteorico delle Delta Aquaridi del Sud
Lo sciame meteorico delle Delta Aquaridi del Sud è attivo dal 12 luglio al 23 agosto e raggiungerà il picco attorno al 30 luglio: cercate la costellazione dell’Acquario nel cielo per trovarne il radiante. In caso di condizioni ideali si possono vedere fino alle 25 meteore all’ora, eppure quest’anno lo sciame meteorico raggiungerà il picco quando la Luna sarà illuminata all’89% e la luce del nostro satellite naturale nasconderà le meteore alla vista: ecco perché vi consigliamo di condurre le vostre osservazioni tra il tramonto della Luna e l’alba. Lo sciame meteorico sarà visibile dall’emisfero sud, anche se non è da escludere che gli osservatori che si trovano alle latitudini più meridionali dell’emisfero nord non possano vedere qualche meteora. Verifica se sei pronto per guardare le stelle cadenti rispondendo al nostro quiz!
Gli eventi celesti ad agosto: la Superluna, le meteore, l’opposizione di Saturno e la Superluna Blu
1 agosto: Superluna piena
La Superluna dello Storione cadrà il 1 agosto alle 18:31 GMT (20:31 ora italiana), quando il nostro satellite naturale si troverà nella costellazione del Capricorno. Il prefisso “Super” indica che la Luna raggiungerà la fase piena in coincidenza del suo passaggio per il punto della sua orbita più vicino alla Terra, chiamato perigeo: ciò significa che le Superlune sembrano più grandi e più luminose di una normale Luna piena.
13 agosto: picco dello sciame meteorico delle Perseidi 🌟
Lo sciame meteorico delle Perseidi sarà attivo dal 17 luglio al 24 agosto e raggiungerà il picco attorno al 13 agosto: cercate la costellazione di Perseo per trovarne il radiante, circa attorno mezzanotte ora locale. In caso di condizioni ideali, si possono vedere fino a 100 meteore all’ora, e per fortuna, quest’anno, la sottile falce di Luna calante (il disco lunare sarà illuminato al 10%) non interferirà con le osservazioni. La pioggia meteorica delle Perseidi si vedrà meglio dall’emisfero nord rispetto a quello sud. Verifica se sei pronto per guardare le stelle cadenti rispondendo al nostro quiz!
16 agosto: Luna nuova
La Luna nuova avverrà il 16 agosto alle 09:38 GMT (11:38 ora italiana). Durante tale evento, il nostro satellite naturale si troverà tra la Terra ed il Sole, cosicché il lato illuminato sarà rivolto verso la nostra stella: questo sarà il momento migliore per le osservazioni, in quanto il bagliore della Luna non interferirà.
27 agosto: Saturno in opposizione 🌟
Il 27 agosto alle 14:52 GMT (16:52 ora italiana) Saturno raggiungerà l’opposizione, trovandosi nel punto opposto rispetto al Sole come visto dalla Terra e brillerà come non mai, con una magnitudine di 0,4, mentre si troverà nella costellazione dell’Acquario. Il pianeta apparirà nel cielo come un puntino color ambrato, la cui forma ovale potrà essere vista usando anche solo un binocolo, ma servirà un telescopio da almeno 10 cm di diametro per poterne apprezzare gli anelli.
30 agosto: congiunzione Luna-Saturno
Il 30 agosto, alle 18:03 GMT (20:03 ora italiana) Saturno (magnitudine 0,4) incontrerà la Luna, che ha raggiunto la fase nuova 14 giorni prima, nella costellazione del Acquario. La distanza apparente tra i due corpi celesti è di 2°29': è troppa per poterli vedere insieme usando un telescopio, quindi consigliamo di usare un binocolo o di condurre le osservazioni ad occhio nudo.
31 agosto: Superluna Blu 🌟
La Superluna Blu cadrà il 31 agosto alle 01:35 GMT (03:35 ora italiana), quando il nostro satellite naturale si troverà nella costellazione del Capricorno. Il nome “Luna Blu” denota la seconda Luna piena in un mese del calendario gregoriano. Davvero il nostro satellite naturale diventerà blu? Verificalo con il nostro divertente quiz sui colori della luna.
Ed in più questa Luna Blu sarà anche la Superluna più grande del 2023! Scopri la differenza tra una Superluna ed una normale Luna piena grazie al nostro articolo dedicato.
Gli eventi celesti a settembre: l’equinozio, le congiunzioni, la Superluna e l’opposizione di Nettuno
4 settembre: congiunzione Luna-Giove
Il 4 settembre, alle 19:44 GMT (21:44 ora italiana) Giove (magnitudine -2,7) incontrerà la Luna, che ha raggiunto la fase nuova 19 giorni prima, nella costellazione del Ariete. La distanza apparente tra i due corpi celesti è di 3°18': è troppa per poterli vedere insieme usando un telescopio, quindi consigliamo di usare un binocolo o di condurre le osservazioni ad occhio nudo.
15 settembre: Luna nuova
La Luna nuova avverrà il 15 settembre alle 01:40 GMT (03:40 ora italiana). Durante tale evento, il nostro satellite naturale si troverà tra la Terra ed il Sole, cosicché il lato illuminato sarà rivolto verso la nostra stella: questo sarà il momento migliore per le osservazioni, in quanto il bagliore della Luna non interferirà.
19 settembre: Nettuno in opposizione
Il 19 settembre alle 16:54 GMT (18:54 ora italiana) Nettuno raggiungerà l’opposizione, trovandosi nella costellazione dei Pesci e brillando con una magnitudine di 7,8. Il pianeta sorgerà appena dopo il tramonto ad est, raggiungerà il punto più alto dell’eclittica verso mezzanotte ora locale e rimarrà nel cielo fino all’alba. Anche se sarà più luminoso che mai, sarà difficile individuare Nettuno nel cielo ad occhio nudo, quindi consigliamo di munirvi di telescopio per poter apprezzare appieno la vista del pianeta.
23 settembre: equinozio di settembre 🌟
L’equinozio di settembre corrisponde all’inizio dell’autunno nell’emisfero boreale e a quello della primavera nell’emisfero australe; tale evento, nel 2023, cadrà il 23 settembre alle 06:50 GMT (08:50 ora italiana). Abbiamo preparato per te un divertente ed educativo quiz su equinozi e solstizi. Scopri se conosci le differenze tra questi due eventi astronomici!
27 settembre: congiunzione Luna-Saturno
Il 27 settembre, alle 01:25 GMT (03:25 ora italiana) Saturno (magnitudine 0,4) incontrerà la Luna, che ha raggiunto la fase nuova 12 giorni prima, nella costellazione del Acquario. La distanza apparente tra i due corpi celesti è di 2°38': è troppa per poterli vedere insieme usando un telescopio, quindi consigliamo di usare un binocolo o di condurre le osservazioni ad occhio nudo.
29 settembre: Superluna piena
La Superluna del Raccolto cadrà il 29 settembre alle 09:57 GMT (11:57 ora italiana), quando il nostro satellite naturale si troverà nella costellazione dei Pesci. Il prefisso “Super” indica che la Luna raggiungerà la fase piena in coincidenza del suo passaggio per il punto della sua orbita più vicino alla Terra, chiamato perigeo: ciò significa che le Superlune sembrano più grandi e più luminose di una normale Luna piena.
Gli eventi celesti ad ottobre: l’eclissi solare anulare, le meteore, le congiunzioni, l’eclissi lunare parziale e la Luna nuova
2 ottobre: congiunzione Luna-Giove
Il 2 ottobre, alle 03:16 GMT (05:16 ora italiana) Giove (magnitudine -2,8) incontrerà la Luna, che ha raggiunto la fase nuova 17 giorni prima, nella costellazione del Ariete. La distanza apparente tra i due corpi celesti è di 3°23': è troppa per poterli vedere insieme usando un telescopio, quindi consigliamo di usare un binocolo o di condurre le osservazioni ad occhio nudo.
9 ottobre: picco dello sciame meteorico delle Draconidi
Lo sciame meteorico delle Draconidi sarà attivo dal 6 al 10 ottobre e raggiungerà il picco attorno il 9 dello stesso mese: cercate la costellazione del Drago appena dopo il tramonto per trovarne il radiante. In caso di condizioni ideali, si possono vedere fino a 10 meteore all’ora, e per fortuna la falce di Luna calante (il disco lunare sarà illuminato solo al 25% quel giorno) non creerà problemi durante l’osservazione delle meteore. La pioggia meteorica delle Draconidi si vedrà meglio dall’emisfero nord rispetto a quello sud.
14 ottobre: Luna nuova
La Luna nuova avverrà il 14 ottobre alle 17:55 GMT (19:55 ora italiana). Durante tale evento, il nostro satellite naturale si troverà tra la Terra ed il Sole, cosicché il lato illuminato sarà rivolto verso la nostra stella: questo sarà il momento migliore per le osservazioni, in quanto il bagliore della Luna non interferirà.
14 ottobre: eclissi solare anulare 🌟
Il 14 ottobre, dalle 15:05 GMT (17:05 ora italiana) alle 20:55 GMT (22:55 ora italiana), gli osservatori dagli Stati Uniti, dal Messico, dal Belise, dall’Honduras, dal Nicaragua, da Panama, dalla Colombia e dal Brasile assisteranno ad un’eclissi solare anulare: la Luna coprirà il punto centrale del Sole, così gli astanti potranno ammirare un “anello di fuoco” attorno ad essa. Metti alla prova la tua conoscenza delle eclissi solari e lunari con il nostro quiz, ma non sottovalutarlo: è più difficile di quanto si possa pensare!
22 ottobre: picco dello sciame meteorico delle Orionidi
Lo sciame meteorico delle Orionidi sarà attivo dal 2 ottobre al 7 novembre e raggiungerà il picco attorno al 22 ottobre: cercate la costellazione di Orione attorno a mezzanotte ora locale per trovarne il radiante. In caso di condizioni ideali, si possono vedere fino a 20 meteore all’ora, e per fortuna la mezzaluna (illuminata al 49%) tramonterà appena dopo mezzanotte, così la sua luce non disturberà l’osservazione delle meteore. La pioggia meteorica delle Orionidi può essere osservata tranquillamente da entrambi gli emisferi. Verifica se sei pronto per guardare le stelle cadenti rispondendo al nostro quiz!
24 ottobre: congiunzione Luna-Saturno
Il 24 ottobre, alle 07:52 GMT (09:52 ora italiana) Saturno (magnitudine 0,5) incontrerà la Luna, che ha raggiunto la fase nuova 10 giorni prima, nella costellazione del Acquario. La distanza apparente tra i due corpi celesti è di 2°46': è troppa per poterli vedere insieme usando un telescopio, quindi consigliamo di usare un binocolo o di condurre le osservazioni ad occhio nudo.
28 ottobre: Luna piena
La Luna piena del Cacciatore avrà luogo il 28 ottobre alle 20:24 GMT (22:24 ora italiana) ed in quel momento la Luna si troverà nella costellazione della Bilancia. Per essere precisi, la Luna piena dura solo qualche secondo, nel momento esatto in cui il nostro satellite naturale si trova dalla parte opposta della Terra rispetto al Sole e questi tre corpi celesti sono perfettamente allineati, ma in pratica il disco lunare sembrerà pieno sia la notte prima che quella dopo tale evento.
28 ottobre: eclissi lunare parziale
Lo stesso giorno, dalle 19:36 GMT (21:36 ora italiana) alle 20:53 GMT (22:53 ora italiana), gli astro-osservatori assisteranno ad un’eclissi lunare parziale: durante questo tipo di eclissi, una parte della Luna risulta oscurata perché coperta dal cono d’ombra proiettato dalla Terra. Questo evento sarà visibile ovunque sia notte sul nostro pianeta, inclusa l’Africa, l’Oceania, il Nord e Sud America, l’Asia e l’Europa; la fase massima avverrà alle 20:15 GMT (22:15 ora italiana), momento in cui il 12% della Luna sarà nascosto dall’ombra terrestre.
Gli eventi celesti a novembre: le opposizioni planetarie, le meteore e l’occultazione lunare
3 novembre: Giove in opposizione 🌟
Il 3 novembre alle 10:44 GMT (11:44 ora italiana) Giove raggiungerà l’opposizione. Cercate questo brillante puntino nella costellazione dell'Ariete: il pianeta brillerà ad una magnitudine di -2,9, che lo renderà il terzo corpo celeste più luminoso del cielo notturno, dopo la Luna e Venere, “la stella del mattino”.
9 novembre: occultazione lunare di Venere
Il 9 novembre, alle 10:34 GMT (11:34 ora italiana), Venere (magnitudine -4,3) scomparirà dietro la Luna (magnitudine -10,5), nella costellazione della Vergine. Tale evento sarà visibile da alcune zone dell’Africa, dall’Europa e dalla Groenlandia: gli oggetti celesti saranno ben visibili ad occhio nudo, ma per guardare ancora meglio ciò che succederà, potreste usare un telescopio o un binocolo. Controllate nell’app Sky Tonight se l’occultazione lunare sarà visibile da dove vi trovate.
13 novembre: Luna nuova
La Luna nuova avverrà il 13 novembre alle 09:27 GMT (10:27 ora italiana). Durante tale evento, il nostro satellite naturale si troverà tra la Terra ed il Sole, cosicché il lato illuminato sarà rivolto verso la nostra stella: questo sarà il momento migliore per le osservazioni, in quanto il bagliore della Luna non interferirà.
14 novembre: Urano in opposizione
Il 14 dicembre alle 00:32 GMT (01:32 ora italiana), Urano raggiungerà l’opposizione, brillando nella costellazione dell’Ariete con una magnitudine di 5,6. Anche nel momento di massimo splendore, Urano sarà difficile da individuare ad occhio nudo, per cui consigliamo di usare almeno un piccolo telescopio. Il pianeta si troverà nella posizione migliore per l’osservazione attorno a mezzanotte, ora locale.
18 novembre: picco dello sciame meteorico delle Leonidi
Lo sciame meteorico delle Leonidi sarà attivo dal 6 al 30 novembre e raggiungerà il picco attorno al 18 dello stesso mese: cercate la costellazione del Leone poco prima di mezzanotte per trovarne il radiante. In caso di condizioni ideali, si possono vedere fino a 10 meteore all’ora, e per fortuna, quest’anno, la sottile falce di Luna crescente (il disco lunare sarà illuminato al 25%) non interferirà con le osservazioni. Questo sciame meteorico si potrà osservare tranquillamente da entrambi gli emisferi. Verifica se sei pronto per guardare le stelle cadenti rispondendo al nostro quiz!
27 novembre: Luna piena
La Luna piena del Castoro avrà luogo il 27 novembre alle 09:16 GMT (10:16 ora italiana) ed in quel momento la Luna si troverà nella costellazione del Toro. Per essere precisi, la Luna piena dura solo qualche secondo, nel momento esatto in cui il nostro satellite naturale si trova dalla parte opposta della Terra rispetto al Sole e questi tre corpi celesti sono perfettamente allineati, ma in pratica il disco lunare sembrerà pieno sia la notte prima che quella dopo tale evento.
Gli eventi celesti a dicembre: le meteore, il solstizio e la congiunzione
13 dicembre: Luna nuova
La Luna nuova avverrà il 12 dicembre alle 23:32 GMT (13 dicembre alle 00:32 ora italiana). Durante tale evento, il nostro satellite naturale si troverà tra la Terra ed il Sole, cosicché il lato illuminato sarà rivolto verso la nostra stella: questo sarà il momento migliore per le osservazioni, in quanto il bagliore della Luna non interferirà.
14 dicembre: picco dello sciame meteorico delle Geminidi 🌟
Lo sciame meteorico delle Geminidi sarà attivo dal 4 al 17 dicembre e raggiungerà il picco attorno al 14 dello stesso mese: cercate la costellazione dei Gemelli attorno alle 22:00 ora locale per trovarne il radiante. In caso di condizioni ideali, si possono vedere fino a 150 meteore all’ora, e per fortuna, quest’anno le Geminidi raggiungeranno il picco appena dopo la Luna nuova, che quindi non interferirà con le osservazioni. Questo sciame meteorico si potrà osservare tranquillamente da entrambi gli emisferi. Verifica se sei pronto per guardare le stelle cadenti rispondendo al nostro quiz!
22 dicembre: solstizio di dicembre 🌟
Il solstizio di dicembre corrisponde al primo giorno d’inverno astronomico nell’emisfero boreale e, di contro, al primo giorno d’estate nell’emisfero australe. Nel 2023, tale evento cadrà il 22 dicembre alle 03:28 GMT (04:28 ora italiana); tale giorno sarà il più corto nell’emisfero settentrionale, mentre nell’emisfero meridionale vi sarà la giornata più lunga, quella con il maggior numero di ore di luce dell’anno. Abbiamo preparato per te un divertente ed educativo quiz su equinozi e solstizi. Scopri se conosci le differenze tra questi due eventi astronomici!
22 dicembre: congiunzione Luna-Giove
Il 22 dicembre, alle 14:20 GMT (15:20 ora italiana) Giove (magnitudine -2,7) incontrerà la Luna, che ha raggiunto la fase nuova 10 giorni prima, nella costellazione del Ariete. La distanza apparente tra i due corpi celesti è di 2°36': è troppa per poterli vedere insieme usando un telescopio, quindi consigliamo di usare un binocolo o di condurre le osservazioni ad occhio nudo.
23 dicembre: picco dello sciame meteorico delle Ursidi
Lo sciame meteorico delle Ursidi sarà attivo dal 17 al 26 dicembre e raggiungerà il picco attorno al 23 dello stesso mese: cercate la costellazione dell’Orsa Minore nel cielo per trovarne il radiante. In caso di condizioni ideali, si possono vedere fino a 10 meteore all’ora, eppure quest’anno il picco sarà appena 3 giorni prima della Luna piena, la cui luce nasconderà gran parte delle meteore (il disco lunare sarà illuminato all’84%); per questo, consigliamo di condurre le osservazioni tra il tramonto della Luna e l’alba. Questo sciame meteorico si potrà osservare più facilmente dall’emisfero boreale.
27 dicembre: luna piena
La Luna piena Fredda avrà luogo il 27 dicembre alle 00:33 GMT (01:33 ora italiana) ed in quel momento la Luna si troverà nella costellazione dell'Auriga. Per essere precisi, la Luna piena dura solo qualche secondo, nel momento esatto in cui il nostro satellite naturale si trova dalla parte opposta della Terra rispetto al Sole e questi tre corpi celesti sono perfettamente allineati, ma in pratica il disco lunare sembrerà pieno sia la notte prima che quella dopo tale evento.
In conclusione: Adesso conoscete tutti gli eventi celesti più interessanti che si verificheranno nel 2023. Il meglio di questi eventi è riportato nel nostro articolo sui 10 eventi celesti migliori del 2023. Nell’app Sky Tonight troverete un calendario ancora più completo, che annovera tutti gli eventi astronomici di ogni singolo giorno. Inoltre, se desiderate essere sempre aggiornati sulle notizie di astronomia, seguiteci sui social media.