Mercurio alla massima elongazione orientale della sua orbita

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Il momento migliore per osservare Mercurio, il pianeta più vicino al Sole, è alle porte. Domenica 20 ottobre, Mercurio raggiungerà il punto di massima separazione (25° Est) dal Sole attualmente rilevabile. Il pianeta brillerà con mag -0.1.

In astronomia, per elongazione si intende la separazione angolare tra il sole e un pianeta, tenendo la Terra come punto di riferimento. Mercurio è il pianeta più piccolo e interno del Sistema solare, e rispetto a quella della Terra, la sua orbita è più vicina al Sole. Ciò significa che appare sempre vicino al Sole, rendendo difficile la sua osservazione per la maggior parte del tempo. Le uniche volte in cui la posizione di Mercurio consente la sua osservazione è quando il pianeta raggiunge la sua massima elongazione, ossia il punto massimo di separazione dal Sole, un periodo che dura pochi giorni.

Con Mercurio collocato al di sotto di una eclittica serale nel cielo di ovest-sud-ovest, nell’emisfero settentrionale non si riuscirà a osservare appieno il suo aspetto, mentre coloro che risiedono alle latitudini più meridionali godranno di un’eccellente vista. L’orario ideale per osservare il pianeta alle latitudini centro-settentrionali è tra le 18:45 e le 19 EDT. Se osservato con un telescopio, Mercurio mostrerà una fase gibbosa crescente. Il pianeta sarà posizionato su un punto a meno di un pugno a sinistra (o sud-est celeste) del luminoso Venere.

Star Walk 2 vi aiuterà a identificare la posizione attuale di Mercurio e di altri corpi celesti nel cielo sopra di voi.

Vi auguriamo cieli chiari e buona osserazione!

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