Cos'è l'Elongazione in Astronomia: Trova il Momento Migliore per Osservare i Pianeti

Nel calendario Sky Tonight, puoi trovare un evento come la "Massima Elongazione". Cosa significa e perché accade solo con Mercurio e Venere? Cosa hanno in comune la massima elongazione e l'opposizione, quando i pianeti e altri corpi celesti raggiungono la massima luminosità? Vediamo.

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Cos'è l'elongazione?

In astronomia, l'elongazione è la distanza angolare tra un pianeta (o altro corpo del Sistema Solare) e il Sole, come visto dalla Terra. Le elongazioni sono misurate in gradi. Quando diciamo che un oggetto ha un'elongazione di 90 gradi, significa che si trova a 90 gradi dal Sole, come osservato dalla Terra.

Essendo l'oggetto più luminoso nel cielo, il Sole può oscurare qualsiasi altra stella o pianeta. Conoscendo la posizione del Sole, puoi scegliere il miglior momento per le osservazioni (quando l'oggetto che vuoi vedere è più lontano dal Sole). Esaminiamo cosa sia l'elongazione, usando i pianeti del Sistema Solare come esempio.

Configurazioni dei pianeti superiori e inferiori

I pianeti superiori (pianeti che sono più lontani dal Sole rispetto alla Terra), che includono Marte, Giove, Saturno, Urano e Nettuno, possono raggiungere qualsiasi valore di elongazione da 0 a 180 gradi. Per i pianeti inferiori (pianeti che sono più vicini al Sole rispetto alla Terra), che includono Mercurio e Venere, l'elongazione massima è di circa 28 gradi per Mercurio e di circa 48 gradi per Venere. Alcuni dei valori di elongazione hanno nomi specifici. Andiamo a vederli.

Congiunzione

Congiunzione
Le congiunzioni solari spesso segnano l'inizio o la fine del periodo di visibilità di un pianeta nel cielo notturno.

La congiunzione solare è una configurazione celeste in cui l'oggetto ha un'elongazione di 0 gradi, il che significa che è posizionato alla stessa longitudine celeste del Sole, apparendo molto vicino ad esso nel cielo. Questo allineamento fa sì che l'oggetto venga oscurato dalla luce solare, rendendolo impossibile da osservare direttamente. Sia i pianeti superiori che quelli inferiori possono raggiungere la congiunzione solare.

I termini "congiunzione solare inferiore" e "congiunzione solare superiore" sono utilizzati in particolare per Mercurio e Venere. Nella congiunzione solare inferiore, il pianeta si trova tra la Terra e il Sole. Nella congiunzione solare superiore, il pianeta passa dietro il Sole visto dalla Terra.

Quadratura

Quadratura
La quadratura permette una visibilità migliorata di un pianeta, specialmente durante le ore serali o mattutine quando appare al suo punto più alto sopra l'orizzonte.

La quadratura è una posizione in cui il Sole, la Terra e l'oggetto formano un angolo retto. Di conseguenza, l'oggetto ha un'elongazione di 90°. Questo significa che quando il Sole tramonta, il pianeta sta raggiungendo il suo punto più alto nel cielo. Un buon esempio di quadratura è la Luna al Primo Quarto, poiché questa fase si verifica quando la Luna è a un angolo di 90 gradi dal Sole. La quadratura è possibile solo per i pianeti superiori.

Opposizione

Opposizione
L'opposizione offre agli astronomi condizioni di visione ottimali, fornendo una vista chiara e non ostruita del pianeta per tutta la notte.

L'opposizione è un allineamento celeste in cui l'oggetto ha un'elongazione di 180 gradi, che è l'elongazione massima per i pianeti superiori. Durante l'opposizione, l'oggetto e il Sole si trovano su lati opposti della Terra, così l'oggetto è completamente illuminato dalla luce solare e visibile per tutta la notte. L'opposizione è considerata il momento migliore per osservare un corpo celeste. Nell'articolo dedicato, abbiamo una lista di corpi celesti – pianeti, pianeti nani e asteroidi – che raggiungeranno presto l'opposizione.

Massima elongazione

Massima elongazione
Nel momento della massima elongazione, Venere e Mercurio sembrano essere alla loro massima distanza angolare dal Sole e fanno la loro migliore apparizione nel cielo.

I pianeti inferiori, Venere e Mercurio, non possono raggiungere la quadratura o l'opposizione. L'elongazione massima possibile per loro è di circa 28 gradi per Mercurio e 48 gradi per Venere. Alla massima elongazione, sono più lontani dal Sole nel cielo, quindi gli osservatori hanno la migliore opportunità di avvistare i pianeti. All'elongazione est massima, Mercurio e Venere sono visibili come oggetti serali. All'elongazione ovest massima, sono visibili come oggetti mattutini. Ecco un elenco delle prossime massime elongazioni per Venere e Mercurio.

8 marzo: Mercurio alla massima elongazione est

L'8 marzo, alle 05:59 GMT, Mercurio sarà a 18° 12′ est dal Sole nel cielo. Il pianeta sarà visibile nel cielo serale nella costellazione dei Pesci. Mercurio avrà una magnitudine di -0.4, visibile ad occhio nudo. Inoltre, la brillante Venere (mag -4.6) splenderà nella stessa costellazione.

21 aprile: Mercurio alla massima elongazione ovest

Il 21 aprile, alle 18:59 GMT, Mercurio (mag 0.3) sarà a 27° 24′ ovest dal Sole nel cielo. Questa è l'elongazione più lontana di Mercurio dell'anno! Inoltre, Mercurio formerà un bellissimo triangolo planetario con Venere (mag -4.7) e Saturno (mag 1.2) nella costellazione dei Pesci. Cerca i pianeti all'orizzonte orientale prima dell'alba.

1 giugno: Venere alla massima elongazione ovest

Il 1 giugno, alle 01:59 GMT, Venere (mag -4.4) sarà a 45° 54′ ovest dal Sole nel cielo. Il pianeta brillerà intensamente come la "stella del mattino" per alcune ore prima dell'alba nella costellazione dei Pesci.

4 luglio: Mercurio alla massima elongazione est

Il 4 luglio, alle 03:59 GMT, Mercurio (mag 0.5) sarà a 25° 54′ est dal Sole nel cielo. Il pianeta sarà visibile nella costellazione del Cancro dopo il tramonto. L'ammasso stellare delle Pleiadi sarà anche brillante nelle vicinanze, e potrai osservare gli oggetti insieme con un paio di binocoli.

19 agosto: Mercurio alla massima elongazione ovest

Il 19 agosto, alle 09:59 GMT, Mercurio (mag -0.1) sarà a 18° 36′ ovest dal Sole nel cielo. Osserva il pianeta nella costellazione del Cancro prima dell'alba.

29 ottobre: Mercurio alla massima elongazione est

Il 29 ottobre, alle 21:59 GMT, Mercurio (mag -0.2) sarà a 23° 54′ est dal Sole nel cielo. Il pianeta sarà visibile nella costellazione del Cancro dopo il tramonto. Inoltre, il rossastro Marte (mag 1.5) splenderà nella costellazione vicina della Bilancia.

7 dicembre: Mercurio alla massima elongazione ovest

Il 7 dicembre, alle 20:59 GMT, Mercurio (mag -0.5) sarà a 20° 42′ ovest dal Sole nel cielo. Il pianeta sarà visibile nella costellazione della Bilancia prima dell'alba.

Elongazione e fasi dei pianeti

Come la Luna, anche i pianeti hanno fasi. Sebbene nello spazio una metà di un pianeta sia sempre illuminata dal Sole, la parte del lato illuminato che possiamo vedere dalla Terra cambia a seconda dell'elongazione del pianeta. Queste fasi possono essere osservate attraverso un telescopio, e Venere, il pianeta più luminoso, può addirittura mostrare le sue fasi quando osservato attraverso un binocolo.

Fasi dei pianeti inferiori

Fasi dei pianeti inferiori (Mercurio e Venere).
Fasi dei pianeti inferiori (Mercurio e Venere).

Come mostrato nell'immagine sopra, i pianeti inferiori attraversano un ciclo completo di fasi: dalla fase nuova alla congiunzione inferiore alle fasi di quarto alle massime elongazioni e alla fase piena alla congiunzione superiore. Tuttavia, osservare le fasi piene e nuove è estremamente difficile perché durante queste fasi i pianeti si perdono nel bagliore del Sole. Pertanto, la percentuale di illuminazione del disco che si può osservare varia generalmente dal 10 al 90%.

Fasi dei pianeti superiori

Fasi dei pianeti superiori
Fasi dei pianeti superiori (Marte, Giove, Saturno, Urano e Nettuno).

I pianeti superiori non mostrano una gamma completa di fasi, ma solo transizioni sottili tra fasi gibbose e piene. Appaiono completamente illuminati durante le opposizioni, che è il momento migliore per osservarli.

Comprendere l'elongazione: in sintesi

L'elongazione è la distanza angolare tra un pianeta (o un altro corpo del sistema solare) e il Sole nel cielo. È misurata in gradi. Le fasi planetarie e la visibilità dipendono dall'elongazione, che è particolarmente evidente per i pianeti inferiori (Venere e Mercurio). Vuoi sapere quando Venere o Mercurio sorgono nella tua località? Usa l'app gratuita Sky Tonight. Per scoprire i migliori momenti per osservare i pianeti superiori, consulta il nostro articolo sull'opposizione in astronomia.

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