Osservazione delle stelle di metà stagione
Inizia la prima settimana di febbraio con gli eventi astronomici in evidenza! Nell'articolo di oggi, ti parleremo dei fenomeni celesti che vale la pena guardare tra il 2 e il 7 febbraio 2021.
Il Giorno di Santa Brigida
Il 2 febbraio è il Giorno di Santa Brigida! Nel paganesimo contemporaneo, il giorno è chiamato Imbolc, un periodo tradizionale d'iniziazione. Tale data costituisce uno dei cosiddetti "giorni di metà trimestre", i quattro punti mediani tra i solstizi e gli equinozi. Gli altri tre giorni sono Beltane, il 1° maggio, Lughnasadh o Lammas, il 1° agosto, e Samhain il 1° novembre. Il 2 febbraio cade esattamente a metà strada tra il solstizio d'inverno a dicembre e l'equinozio di primavera a marzo.
Luce zodiacale serale
Per circa mezz'ora dopo il crepuscolo, durante il periodo delle due settimane che precedono la Luna nuova dell'11 febbraio, guarda verso ovest per osservare un ampio fronte di luce fioca, che si estenderà verso l'alto rispetto alla linea dell'orizzonte e sarà centrato sull'eclittica. Tale bagliore costituisce la luce zodiacale, la luce del Sole disseminata da innumerevoli particelle di materia che vengono cosparse per tutto il piano del nostro sistema solare. Prova ad osservare la luce zodiacale da un luogo senza inquinamento luminoso e non confonderla con la più brillante Via Lattea, che in questo periodo dell'anno si estende verso l'alto partendo dall'orizzonte serale di nord-nord-ovest.
La Luna di questa settimana
All'inizio della settimana, la Luna gibbosa calante brillerà tra le stelle di media luminosità che contraddistinguono la testa e le spalle della Vergine. Dalla tarda serata di martedì e fino a mercoledì mattina, la Luna passerà dal lato sinistro di Spiga, la stella più luminosa della costellazione, che brillerà con una magnitudine di 0,95.
Visibile tra la mezzanotte e l'alba sia di giovedì che di venerdì, la Luna brillerà tra le stelle della costellazione della Bilancia. La Luna raggiungerà formalmente il suo terzo quarto alle 17:37 GMT nella giornata di giovedì. Ovunque tu viva, la Luna illuminata per metà sorgerà in piena notte, per poi restare visibile nel cielo meridionale per tutto il giorno. La settimana dei cieli notturni senza Luna che segue il terzo quarto sarà l'ideale per osservare gli obiettivi del cielo profondo.
Nella giornata di sabato, i più mattinieri potranno guardare il cielo sud-orientale prima dell'alba alla ricerca della Luna gibbosa crescente, situata a 4,5 ° verso il nord celeste della stella luminosa Antares, che segna il cuore rosso rubino della costellazione dello Scorpione.
Per il weekend del 6-7 febbraio, la Luna si troverà nel cielo diurno per tutto il giorno. Non dimenticare che puoi guardare la Luna in maniera sicura nel cielo notturno attraverso il binocolo o il telescopio, facendo attenzione a non puntarli verso il Sole.
I pianeti
Per quanto riguarda l'osservazione dei pianeti, stiamo entrando in un periodo di magra, poiché tutti i pianeti si raduneranno nel cielo orientale prima dell'alba e troppo vicini al Sole per poterli vedere facilmente. Venere ritornerà visibile nel cielo occidentale dopo il tramonto a partire da fine aprile, ma Giove e Saturno non torneranno nel cielo serale almeno fino a giugno.
Fino a metà settimana, Mercurio sarà visibile per un breve periodo dopo il tramonto, ma dovrai godere di una vista non ostruita dell'orizzonte ovest-sud-ovest e di un cielo sgombro da nuvole. Assicurati che il Sole sia completamente scomparso sotto la linea dell'orizzonte, prima di cercare Mercurio con il binocolo.
Marte è ancora disponibile per l'osservazione nei cieli serali dopo il crepuscolo, ma diventa sempre più fioco e più piccolo all'occhio dei telescopi ogni settimana che passa. Il puntino rossastro mediamente luminoso di Marte sarà situato a più di metà strada al di sopra del cielo meridionale al crepuscolo. Successivamente, il pianeta calerà per tutta la sera e tramonterà all'1:30 circa ora locale. Cerca le due stelle più luminose della costellazione dell'Ariete, che si troveranno in alto a destra rispetto a Marte: Hamal sarà la più luminosa, con una magnitudine di 2,0, mentre Sheratan sarà un po' più fioca, con una magnitudine di 2,6.
Entro domenica prossima, il divario tra i due pianeti tenui e distanti, Urano e il rossastro Marte, aumenterà. Osserva Urano nelle prime ore serali, quando sarà più alto nel cielo e potrà essere visto attraverso una minore quantità di atmosfera terrestre, che ne distorce l'immagine. In un telescopio, il gigante di ghiaccio assomiglierà alle stelle vicine, ma il pianeta non luccicherà come loro, mostrando un colore tra l'azzurro e il verde.
Questi sono i nostri fatti astronomici in evidenza per questa settimana. Continua a guardare il cielo e buona osservazione!