Ripresa delle operazioni di Chandra

Il 15 ottobre 2018, la causa della modalità provvisoria di Chandra il 10 ottobre è stata ora compresa e il team operativo ha restituito con successo la navicella alla normale modalità di puntamento.

La modalità sicura è stata causata da un problema tecnico in uno dei giroscopi di Chandra che ha portato a un periodo di 3 secondi di dati non validi che a sua volta hanno portato il computer di bordo a calcolare un valore errato per il momento del veicolo spaziale. L'indicazione errata del momento, quindi ha attivato la modalità sicura.

Il team ha completato i piani per passare ai giroscopi e posizionare il giroscopio che ha riscontrato il problema tecnico nella riserva. Una volta configurato con una serie di patch software di volo pre-testati, il team restituirà Chandra alle operazioni scientifiche, che dovrebbero iniziare entro la fine di questa settimana.

Intorno alle 9:55 am EDT del 10 ottobre 2018, l'Osservatorio a raggi X Chandra della NASA è entrato in modalità sicura, in cui l'osservatorio è posto in una configurazione sicura, l'hardware critico è scambiato con unità di riserva, i punti della navetta spaziale in modo tale che i pannelli solari ottengono la massima luce solare e gli specchi puntano lontano dal sole. L'analisi dei dati disponibili indica che il passaggio alla modalità sicura era un comportamento normale per un tale evento. Tutti i sistemi hanno funzionato come previsto e gli strumenti scientifici sono sicuri. La causa della transizione in modalità sicura (che potrebbe coinvolgere un giroscopio) è sotto inchiesta e pubblicheremo ulteriori informazioni non appena saranno disponibili.

Chandra ha 19 anni, che va ben oltre la durata della progettazione originale di 5 anni. Nel 2001, la NASA ha esteso la sua vita a 10 anni. Ora è ben avviato nella sua ampia missione e si prevede che continui a portare avanti la scienza all'avanguardia per molti anni a venire.